La scenica Cascata del Laghetto di San Benedetto a Subiaco nei pressi del fiume Aniene, uno specchio d’acqua limpida nonostante sia mossa dalla sua irruenza che scorre a Valle , caratterizzata da colori cristallini che vanno dal celeste al verde smeraldo , grazie ai raggi del sole che filtrano tra la fitta vegetazione creando scenari unici .

Tanta meraviglia davanti ai nostri occhi in un piccolo angolo di paradiso in una Valle , quella dell’Aniene, verdissima di alto valore naturalistico ,immersa nella natura incontaminata del  Parco dei Monti Simbruini a Subiaco.

Raccontiamo un po di storia sul nostro Fiume Aniene:

La parola Simbruini deriva dal latino Sub Imbribus, (SOTTO LE PIOGGE ), dovuto al fatto che molte perturbazioni tirreniche superano senza una goccia di pioggia la pianura per poi spruzzare sull’Appennino . Ed è proprio dalle viscere di queste montagne che sgorgano copiose  sorgenti che da secoli ne  caratterizzano il territorio, renderlo unico  e suggestivo.  L’acqua piovana che scende sui Simbruini bagna le creste dei boschi e gli altopiani calcarei, scomparendo nel terreno carsico , tornando alla luce in sorgenti conosciute fin dall’antichità.

Il Fiume Aniene è il secondo affluente del Tevere dopo il Nera e le sue acque sono da sempre simbolo di ricchezza per queste montagne; sgorga dal Monte Tarino , tra Filettino e Trevi nel Lazio attraversando la profonda valle di Jenne , bagna Subiaco e l’acqua  prosegue la sua corsa verso Tivoli ,un fiume lungo 99 km.

Al Ponte di Comunacque, a valle della Cascata di Trevi  si getta nell’Aniene il SIMBRIVIO, che sgorga a Vallepietra; Le acque di queste sorgenti arrivano ancora oggi fino a Roma. L’acquedotto del Simbrivio è di grande importanza inquanto rifornisce piu di 54 comuni del Lazio ,dalla Valle dell’Aniene ai Castelli Romani.

Subiaco, la piccola capitale dei Simbruini è tra i centri più ricchi di storia del Lazio, a due passi dal Sacro Speco e da Santa Scolastica e dalla Villa di Nerone ed  è il Fiume Aniene che lega il territorio alla storia e alla vita quotidiana della Roma antica.

E’ stato il celebre imperatore NERONE a far sbarrare in più punti il Fiume Aniene a monte della odierna Città di Subiaco, creando i SIMBRUINA STAGNA, dei laghetti artificiali, oggi scomparsi, accanto ai quali si fece costruire una sontuosa Villa edificata nel 56 D.C.  adibita a sua residenza estiva di cui oggi ne possiamo ammirare i resti ,è oggi una splendida testimonianza romana. LaVilla è situata sulla riva destra del fiume Aniene lungo la strada che conduce ai Monasteri Benedettini di Subiaco . A pochi passi dalla Villa di Nerone è possibile raggiungere l’unico il Laghetto di San Benedetto , l’unico rimasto ad oggi ,ed è possibile  alloggiare in un altra Villa storica ,ma piu recente , LA DOMUS di GUEST HOUSE SUBIACO ideale per soggiorni immersi tra cultura e natura .